LA SALA STORICA DEL SAN MARCO
La Sala Storica del San Marco è oggi all’interno del Castello Svevo di Brindisi, un luogo certamente più consono ed adeguato, rispetto alla precedente sede nella Caserma Carlotto, che valorizza ulteriormente il patrimonio storico – militare – culturale del San Marco.
La nuova Sala Storica, inaugurata il 4 dicembre 2008, è ubicata in una delle sale del fabbricato che circonda la magnifica piazza d’armi del Castello. Tale fabbricato è molto caro a tanti veterani in quanto negli anni 70 e 80 le sue sale erano i dormitori dei Marò del Battaglione San Marco; l’attuale Sala Storica, era infatti il dormitorio della 1^ Compagnia Assalto.
La Sala, che occupa tutto il primo piano dell’edificio centrale, propone un suggestivo percorso e fa ampio ricorso a foto ed illustrazioni per far meglio conoscere e comprendere il ruolo che il San Marco ha avuto nel corso della sua lunga e gloriosa storia. Inoltre, tutto il materiale esposto, viene attentamente descritto da didascalie poste accanto ad ogni oggetto. All’interno vi sono tra l’altro cimeli appartenenti a personaggi illustri legati, sia alla città di Brindisi, che al Reparto, quali il Conte Alfredo Dentice di Frasso ed il C.F. Primo Longobardo. Il Conte Dentice di Frasso fu il primo Comandante del Reggimento Marina durante la Grande Guerra. Egli visse per lunghi anni a Brindisi, fino alla morte, avvenuta per un incidente aereo mentre si recava ad una seduta parlamentare a Roma, dove era stato eletto Senatore; Il C.F. Primo Longobardo, M.O.V.M., era sardo di nascita ma brindisino di adozione.
Fu un glorioso Comandante di sommergibili atlantici che negli anni trenta fu inviato in Cina per difendere le legazioni italiane dalle ondate xenofobe causate dalla setta dei Boxer che osteggiavano la presenza straniera nel loro territorio. Divenne Comandante in seconda del Battaglione Italiano in Cina, dove operavano gli uomini del San Marco, dai quali ricevette un pugnale che è ora bene in vista in Sala Storica (donato dal figlio Vincenzo). Morì in atlantico mentre portava un attacco ad un convoglio inglese.
Lungo il percorso il visitatore trova, tra l’altro, una significativa e suggestiva ricostruzione di una postazione utilizzata dal Battaglione Tobruk del San Marco durante la campagna d’Africa nella Seconda Guerra Mondiale, allestita con armi e vari oggetti originali dell’epoca.
Meritano attenzione anche alcuni spazi dedicati ai Carabinieri, ai Cappellani Militari ed alla Croce Rossa Italiana. In questi spazi sono stati collocati dei manichini con le uniformi di queste importanti istituzioni. Risulta interessante in particolare l’uniforme di una crocerossina risalente alla fine dell’800, oltre ad una ricca collezione di materiali chirurgici utilizzati in passato. La presenza di questi corpi sta a significare lo stretto rapporto esistente tra gli uomini del San Marco e queste importanti istituzioni che si è andato sempre più consolidando grazie alle numerose missioni di pace svolte insieme nei diversi teatri operativi. In fondo alla Sala Storica è stata allestita un “zona video” dove vengono continuamente proiettati dei filmati storici, documentari e/o video promozionali.
Tante sono le gloriose bandiere messe in mostra, appartenute al Reparto in passato. Bandiere logore, sfilacciate, strappate ma ricche di storia. Vi sono anche numerosi riconoscimenti, trofei, medaglie e quadri. Particolarmente interessante è la collezione di armi, munizioni, coltelli, pugnali baionette e sciabole, mine antiuomo e anticarro, inneschi e congegni vari. Il visitatore viene attratto anche dall’interessante raccolta di radio ricetrasmittenti, di apparecchiature per la comunicazione e la navigazione.
La Sala Storica affianca, alle sue strutture espositive, una biblioteca con numerosi volumi ed opuscoli rari o di edizioni esaurite. Tantissimi sono anche i documenti originali di coloro che militarono in anni lontani nel Reparto che ci tramandano la testimonianza dello spirito, delle modalità di addestramento e dell’impiego in zona di guerra. Il materiale documentale consente, a chiunque voglia ampliare le sue conoscenze sulla Forza da Sbarco, di svolgere studi, indagini, ricerche ed approfondimenti.
Lungo la parte centrale della Sala vi sono numerosi pannelli che descrivono la storia fotografica del San Marco. L’imponente fototeca è suddivisa in diversi periodi, che vanno dalle origini ai nostri giorni. Il percorso inizia con i periodi pre e post unitari, passa dalla missione in Cina, dalle due Guerre Mondiali e dalla Guerra di Liberazione; segue con la ricostituzione del 1965 e si completa con le missioni effettuate dal 1982 ad oggi.
Se la Sala Storica esiste lo si deve soprattutto alle tante donazioni dei Fucilieri di Marina ma soprattutto alla passione per la storia ed all’attaccamento al Reparto dei responsabili e curatori del museo. Molti oggetti di particolare valore storico provengono dai veterani del San Marco, che vedono così messi in bella mostra, ammirati e studiati, gli oggetti che ricordano il loro periodo trascorso al Reparto.
1 Commento
11 Novembre 13 at 8:06pm
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[…] Dopo la pausa pranzo, ospiti del prestigioso Circolo Ufficiali della Marina, grazie all’ospitalità del Comandante contramm. Pasquale Guerra e del Cap. di vascello Rinaldi, entrambi soci Touring, i convenuti, guidati da una esperta guida, hanno potuto visitare il Castello Svevo, dove è allocato la brigata marina San Marco e il presidio militare di Brindisi. Interessante la visita alla Sala Storica San Marco (http://btgsanmarco.it/bacheca/sala-storica/). […]